| 17 Ragazze. Una storia vera

17 Ragazze. Una storia vera

17 Ragazze è un film uscito a fine marzo nelle sale italiane, ma è anche una storia vera; ed è proprio per questo motivo che nel nostro paese questo film è stato vietato ai minori di 14 anni.

Un fatto di cronaca. Un disagio sociale

Come abbiamo appena accennato 17 Ragazze è un film francese che si ispira ad un reale fatto di cronaca accaduto nel 2008. Si tratta della storia di 17 giovanissime, poco più che adolescenti, che decidono di restare incinte tutte insieme.

17 Ragazze Film

Il film 17 ragazze

Come nel film anche nella realtà le 17 ragazze si trovano in Francia, in una piccola città sull’Atlantico. Le 17 ragazze in questione frequentano lo stesso liceo e decidono, di comune accordo, di rimanere incinte tutte a poche settimane di distanza l’una dall’altra. Per loro rimanere incinte tutte insieme si tratta del veicolo più rapido – pensano loro – per ottenere libertà ed indipendenza, ma anche un modo per condividere un’esperienza così importante tutte insieme, anche perché durante l’adolescenza le giovani ragazze sono abituate a condividere tutto, perché non anche la gravidanza?

La trama del film

Camille, Julia, Florence, Flavie, Clémentine e Mathilde sono cinque ragazze come tante, ma soprattutto sono cinque amiche abituate a condividere la propria vita l’una con l’altra. Abitano tutte a Lorient, una piccola città francese che affaccia sull’Atlantico dove non accade niente. Le cinque ragazze frequentano il Liceo, sono infatti giovani adolescenti. Una di loro, Camille, scopre di essere rimasta incinta. Questa nuova fase della sua vita la rende diversa dalle sue coetanee, lei vive la gravidanza come la svolta: il momento in cui può essere finalmente lei a decidere della sua vita. Come fanno le adolescenti anche Camille e le amiche iniziano a sognare e a progettare il loro futuro tenendo conto di questa novità: pensano a come potrebbero crescere questo figlio tutte insieme e si immaginano come sarebbe bello avere tutte un figlio nello stesso momento. Il passo tra i sogni e la realtà è breve: in 17 rimangono incinte.

La regia e il cast

Questo delicato film francese è stato diretto da una coppia di sorelle: Delphine e Mouriel Coulin. Per quanto riguarda il cast si segnalano invece giovani e brillanti attrici francesi, tra queste segnaliamo Louise Grimberg, Roxane Duran e Esther Garrel. Il produttore è Denis Freyed.

Un gesto di ribellione e la censura

Rimanere incinte è sicuramente un gesto provocatorio sia nei confronti delle proprie famiglie che della scuola, ma si tratta anche di un gran gesto d’amore e di ribellione che vuole andare al di là di ogni pregiudizio. Le 17 ragazze si sentono costrette in un mondo che non vedono loro, immobile e senza stimoli. Non vogliono vivere la stessa esistenza dei loro genitori e in un luogo che pare non offra loro nessuna prospettiva la gravidanza sembra la salvezza.

Forti della loro unione e della loro adolescenza queste giovani ragazze riescono a vivere la gravidanza senza molti problemi e senza paura di cosa potrà riservare loro il futuro. Sicuramente un film che farà discutere sia per il contenuto che per la censura applicata alla pellicola nel nostro paese.

Si tratta comunque di un fatto di cronaca trattato senza dare giudizio alcuno, di sicuro non c’è nessun intento di propaganda a supporto del gesto delle giovani adolescenti. Non capiamo quindi davvero perché applicare la censura. Ma sappiamo bene che nel nostro paese certi comportamenti deprecabili sono tollerati, anzi accettati, le idee che potrebbero rivelarsi in un certo modo “sovversive” vanno invece tenute sotto stretto controllo. Mica possiamo farci venire in mente strane idee. Vi consigliamo di vedere questi film, a parere nostro ben fatto, forse vi farà rimpiangere un po’ l’adolescenza: tutti noi volevamo cambiare il mondo, ma quanti di noi effettivamente ci sono riusciti?



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