Bimbi in viaggio: nuove regole per l’espatrio

La primavera è appena arrivata ed è già il momento di pensare alle vacanze estive. Già l’estate scorsa si è dovuti correre ai ripari per i più piccoli e far loro le carte d’identità in previsione delle partenze imminenti. Anche quest’anno potrebbero esserci brutte sorprese all’orizzonte, ma forse in questo caso c’è un po’ più di tempo per adeguarsi alle modifiche riguardanti i passaporti per i più piccoli.

Passaporto anche per i bimbi in viaggio all’estero

Ecco in cosa consistono le modifiche. In attuazione del regolamento n. 444/2009 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 28 maggio 2009, si comunica che a partire dal 26 giugno, per l’attraversamento delle frontiere, tutti i minori italiani dovranno essere muniti di documento di viaggio individuale, consistente in passaporto oppure, qualora gli Stati attraversati ne riconoscono la validità, carta d’identità valida per l’espatrio o altro documento di viaggio equipollente.

Si tratta di un’estrema semplificazione che prevede una persona per ogni documento, quindi su ogni passaporto non sarà più possibile “caricarsi” i figli, anche loro avranno quindi la necessità di un documento individuale.

L’importanza della modifica

La nuova modifica imposta sui documenti di viaggio dei minori segna un passo importante nell’ambito della sicurezza. Avere un passaporto personale anche per quanto riguarda i minori è utile per diminuire i problemi legati alle identità false e all’utilizzo fraudolento di tali documenti. In più, cosa non secondaria, ogni minore dotato di passaporto potrà viaggiare con maggiore sicurezza.

Come richiedere il passaporto per un minore

Se si vuole richiedere il passaporto per un minore è necessaria la presenza di tutti e due i genitori. Questi devono firmare l’assenso al rilascio del documento presso l’ufficio nel quale si decide di presentare la domanda. Se non è possibile avere l’assenso di entrambi i genitori è necessario essere in possesso di un nulla osta fornito da un giudice tutelare.

Inoltre se uno dei genitori non può recarsi presso gli uffici per firmare l’assenso è possibile allegare la fotocopia del documento di identità del genitore assente firmata in originale, con allegata inoltre una dichiarazione scritta che indica l’assenso del minore all’espatrio.

Ricordiamo inoltre che è necessaria la presenza del minore richiedente il documento in maniera tale da poter legalizzare la foto del documento, in caso contrario l’Ufficiale preposto non potrà proceder con il riconoscimento e con la conseguente emissione del documento stesso.

Al fine di poter sempre identificare il minore richiedente il documento vi ricordiamo inoltre che la validità di ogni documento ha durata differente a seconda dell’età del minore, (questo per rendere possibile il riconoscimento del minore stesso ai controlli di frontiera). Da 0 a 3 anni la validità del documento è triennale. Dai 3 ai 18 anni si ha una validità quinquennale.

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