Cosmesi fai da te: quando è meglio lasciar perdere
Sicuramente l’idea di provare a realizzare qualche cosmetico fatto in casa vi avrà allettato almeno una volta nella vita: dalle maschere rivitalizzanti per il viso, alle cerette realizzate con zucchero e miele, fino ai più strani intrugli per migliorare la brillantezza dei capelli o per rendere più luminoso il nostro viso.
Perché piace tanto il rimedio “fai da te”
Cosa spinge noi donne a preparare strane poltiglie, ma non solo, anche ad applicarle sulle più disparate parti del corpo come se niente fosse?
Da una parte sicuramente ci spinge il lato economico, all’apparenza infatti i rimedi preparati in casa sono sicuramente più economici. Detto ciò ci piace motivare le nostre sperimentazioni anche adducendo teorie strampalate su come il cosmetico o il sapone preparato in casa possa salvare l’ambiente. Siamo comunque sicuri che scegliere questa soluzione, piuttosto che rivolgersi nelle normali farmacie o profumerie, serva davvero a migliorare l’ambiente e ci faccia effettivamente risparmiare del denaro?
Bene per prima cosa vi parliamo del sapone fatto in casa. La preparazione, e il successivo utilizzo del sapone sapientemente preparato con le nostre mani produrrà una quantità di schiuma che, come quella generata dai normali prodotti da bagno di uso comune, finirà nei tubi di scarico e andrà ad inquinare mari, fiumi e laghi.
Home made non vuol sempre dire 100% sicuro
Naturalmente non vogliamo dirvi che dovete lasciar perdere con i vostri esperimenti. Non vogliamo disincentivarvi visto che i cosmetici realizzati in casa per prima cosa regalano grandi soddisfazioni e poi di sicuro fanno del bene all’ambiente. Vogliamo solo mettervi in guardia dal messaggio che spesso passa e che definisce i prodotti “da grande distribuzione” come assolutamente nocivi, e quelli “home made” come salvifici per il pianeta e per il vostro benessere.
In più vorremmo soffermarci sul problema legato alla sicurezza della realizzazione del prodotto fatto in casa. Ritornando ancora una volta alla preparazione casalinga del sapone, facendo una rapida ricerca on line e scorgendo qualche tutorial, è facile rendersi conto che l’ingrediente principale utilizzato per questo prodotto non è altro che la soda caustica. Come ben saprete la soda caustica è piuttosto pericolosa e va maneggiata con estrema sicurezza, quindi per preparare qualcosa che “salverebbe” l’ambiente rischiate di farvi del male voi in prima persona.
Piccole aziende biologiche come valida alternativa al “fai da te”
Se oltre al risparmio la vostra scelta di realizzare prodotti in casa è veramente indirizzata al benessere del nostro pianeta vi possiamo suggerire una soluzione alternativa meno pericolosa ma ugualmente efficace.
Sul nostro territorio esistono molte realtà certificate che si occupano di realizzare prodotti biologici in grado di rispettare natura e animali. Molte di queste aziende per esempio utilizzano latte, prodotti naturali e carta riciclata per produrre ottimi saponi in grado di rispettare davvero l’ambiente durante l’intero processo di produzione e lavorazione.
Oltre a fare del bene al pianeta in questo caso riusciremo a dare una mano a queste piccole realtà che con tanta forza di volontà e dedizione cercano di sopravvivere scontrandosi continuamente con l’enorme offerta dei prodotti di massa in vendita un po’ ovunque.
Quindi pensateci bene prima di acquistare prodotti nocivi soprattutto per voi. Il “fatto in casa” va bene se si tratta di maschere o scrub per il corpo. Per il resto non è detto che inquiniate di meno, ma soprattutto ci sono altissime possibilità che mettiate a rischio la vostra salute. Vale la pena rischiare? Forse no.
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