| “Ho cercato il tuo nome”. Zac Efron torna sugli schermi

“Ho cercato il tuo nome”. Zac Efron torna sugli schermi

Ho cercato il tuo nome” è ora nelle sale cinematografiche. Si tratta dell’ennesima riproposizione di un romanzo di Nicholas Sparks.

In questo film c’è tutto quello che serve, è uno di quei film rosa per antonomasia. La storia d’amore c’è, i due protagonisti sono personaggi semplici, quasi da tutti i giorni, quindi è davvero semplice immedesimarsi e cominciare a sognare.

L’aura positiva

Ovviamente i critici cinematografici avranno molto da ridire a proposito di questo film. Lo sappiamo bene che si tratta del solito film tratto dal solito romanzetto rosa di un autore (Nicholas Sparks) che è riuscito a far sognare le “povere donne frustrate” di mezzo mondo. Ma dovrebbe far male sognare un po’? Immaginare che queste storie così romantiche e così strappalacrime possano davvero capitare a persone normali magari come noi?

Sognare non fa male, e questo lo conferma anche il successo al botteghino di un film come “Ho cercato il tuo nome”. In un periodo dal futuro incerto almeno per due ore ci si può concedere l’illusione che con l’amore andrà a posto tutto.

La trama del film

Come in ogni fortunato film tratto dai romanzi di Sparks gli elementi principali sono sempre gli stessi: c’è la guerra, c’è ovviamente l’amore, ma la felicità arriva solo dopo una tragedia. Tutto come nella vita reale: devi toccare il fondo per risalire e renderti conto di quali sono davvero le cose importanti.

In breve la storia raccontata è quella di Logan, un giovane marine che durante una missione in Iraq trova una foto di una donna. Questa foto diventa un po’ il suo portafortuna, come un angelo che veglia su di lui dall’alto, in grado di salvarlo in svariate occasioni. Una volta congedato Logan vuole ritrovare questa donna e ringraziarla. Ritrovare lei gli servirà anche per ritrovare se stesso, inizia quindi un viaggio in giro per gli States fino a quando non la trova.

Naturalmente Logan non riesce a confessare subito e si ritrova a lavorare per lei. Lei è Beth, una mamma trentenne, con un fratello morto in Iraq e un ex marito violento. Nella vita alleva cani. La relazione fra i due cresce pian piano con l’evoluzione della storia, naturalmente non è semplice, in più c’è sempre di mezzo questa verità che Logan non riesce ancora a raccontare.

Come ogni film di questo tipo ad un certo punto arriva la tragedia, altrimenti che senso avrebbe la storia? Non vi vogliamo rovinare la sorpresa quindi ci fermiamo qui con il racconto, il resto potrete scoprirlo al cinema se vorrete.

Un po’ di sano romanticismo non fa male

Ho cercato il tuo nome

Ho cercato il tuo nome


Nel complesso “Ho cercato il tuo nome” è un bel film. Ovviamente andando al cinema a vedere una pellicola di questo tipo si sa già che non sarà il film dell’anno, sono comunque due ottime ore di evasione consigliate a tutti.

Il regista della pellicola è Scott Hicks e tra gli attori segnaliamo senza dubbio Zac Efron nel ruolo dell’impassibile soldato Logan. Vogliamo soffermarci un po’ sulla prova d’attore di Zac Efron. Ultimamente sul grande schermo abbiamo potuto osservare molti giovani attori spesso imbrigliati nei loro personaggi storici cimentarsi in pellicole nuove e in parti nuove. Abbiamo visto Daniel Radcliffe (ex Harry Potter) cimentarsi in “The Woman in Black” e onestamente non ci è piaciuto, anche se in questo caso il problema era più che altro nella debolezza (o meglio inconsistenza) della trama. Ultimamente abbiamo potuto osservare Robert Pattinson interpretare “Bel Ami”, un ruolo decisamente differente da quello del vampiro Edward protagonista di Twilight. Anche in questo caso non siamo rimasti soddisfatti. In questo caso, oltre ad una sceneggiatura poco felice, Pattinson non è riuscito ad entrare nel personaggio e la sua totale inespressività l’ha davvero penalizzato.

Zac Efron ci ha stupiti piacevolmente, è riuscito ad uscire dal ruolo del teenager protagonista di High School Musical e ci ha convinti. Una sorpresa che non ci aspettavamo!

Non vi preoccupate se guardando questo film vi sembrerà di rivedere pellicole come “Dear John”, “Le parole che non ti ho detto” o “Come un uragano”: l’autore è lo stesso.



Cosa ne pensi di questo: “Ho cercato il tuo nome”. Zac Efron torna sugli schermi?

Lascia la tua opinione










Giardinaggio
Arredamento



La CoSA Giusta Shopping