PROFUMI DONNA: Fragranze e Profumi a Pitti Fragranze 2011

Un occhio al naso, è tempo di Fragranze: Pitti Fragranze 2011

Il 9 settembre apre i battenti Pitti Immagine – Fragranze9, il salone-evento dedicato alle migliori proposte del mondo della profumeria artistica e all’evoluzione della cultura olfattiva. Scopriamo di cosa si tratta in un viaggio nel mondo dell’olfatto.

Fragranze n° 9

Pitti Immagine torna a Firenze con un salone tutto dedicato al mondo dei profumi e degli aromi, e lo fa con Fragranze, giunto alla nona edizione. Tre giorni di esposizioni e incontri alla Stazione Leopolda, in Viale Fratelli Rosselli. Ad andare in scena saranno decine di novità profumate: dalle essenze più esclusive create da famosi laboratori, ai prodotti per la cura e il benessere del corpo, dalla ricerca sulle specialità cosmetiche agli accessori profumati. In mostra saranno articoli unici e sofisticati, frutto di un’altissima qualità artigianale, con oltre 180 marchi, tra i più qualificati del panorama internazionale. Anche a questa edizione saranno presenti le due sezioni speciali Spring e Charms, la prima è l’area riservata alle novità, linee di giovani marchi con profumi alla prima esposizione ai nasi internazionali, la seconda è dedicata alle ultime trovate del mondo degli accessori, tra gioielli, foulard, oggetti per la persona e la casa, ormai parte integrante della vita contemporanea.

Non solo profumi, ci sarà spazio anche per anteprime e conferenze stampa con i protagonisti del mondo delle essenze e della moda, organizzati da Pitti Immagine e dagli espositori. Per approfondire questo mondo fatto di aromi e scie profumate, Fragranze propone una giornata di apertura straordinaria al pubblico per sabato 10 settembre, un’occasione unica in cui tutti i cultori e gli appassionati di profumeria avranno la possibilità di approfondire la conoscenza di questo mondo e di soddisfare alcune curiosità. L’orario è dalle 10.00 alle 18.00, con ingresso gratuito riservato agli operatori del settore e biglietto di ingresso a 10 euro per il pubblico nella data del 10 settembre.

Oltre al naso: vista e udito

Dedicato all’udito e alla vista sarà il nuovo layout di Fragranze, curato da Alessandro Moradei, che suggerisce un curioso e inedito parallelo tra le note musicali e le note olfattive. L’arredamento sarà parte integrante della manifestazione, con approfondimenti sul mondo delle Spa e dell’ospitalità di alto livello e sulle proposte di decoro urbano che usano i giardini, da cui l’importanza dell’olfatto. Rilevante anche il workshop “progettare il benessere”, con un progetto di giovani architetti olandesi che prevede una house-mobile dotata di giardino abitabile, con tetto e pareti rivestite di piante aromatiche, fiori variopinti ed erbe officinali.

Altro evento clou sarà la performance di Francis Kurdjian, giovane talento francese delle essenze, già creatore di una propria maison e collaboratore di griffe importanti, che nella serata di venerdì 9 settembre, in un luogo simbolo come l’Istituto degli Innocenti, in Piazza Santissima Annunziata mescolerà aromi ed esperienze artistiche. Spazio anche per l’udito, con una colonna sonora targata Olivier Rohrbach, eclettico dj e artista svizzero.

Nuove tendenze olfattive

Non solo un salone dedicato, l’importanza del profumo come elemento della vita quotidiana è confermata anche da una recente ricerca del Fragrance Foundation, ente no profit americano che svolge indagini sui desideri degli acquirenti. Secondo le ultime stime, si starebbe creando una tendenza da parte dei giovani a cercare il proprio profumo perfetto. Come reagire allora, se non con un cambio di produzione? Non nelle fragranze però, bensì nella confezione, che in seguito a questo cambiamento sta diventando sempre più mignon e versatile, fino a raggiungere il paradosso della boccetta di profumo formato campioncino. Lo scopo è semplice: il profumo, peraltro costoso, dura solo pochi giorni, tanto da permettere di cambiarlo spesso e valutare così con meno costi concreti e di coscienza l’odore più adatto con il quale identificarsi. Nulla di strano se si pensa che la tendenza è in atto nel pubblico giovane, anagraficamente e olfattivamente ancora piuttosto acerbo e in cerca di identità specifiche e personalità da mostrare e in cui specchiarsi.

Italia caposaldo dell’eau de toilette

E che un salone come Fragranze si svolga proprio in Italia, non è del resto strano. Da sempre il Bel Paese si contraddistingue per la ricchezza degli aromi naturali e per la ricercatezza delle essenze nelle maison nostrane. I nomi e i bouquets, anche oltralpe, lo attestano. Si passa dai profumi di natura, tra giardini e boschi, dove regnano rose e bergamotti, gli agrumi del profumo per eccellenza, di produzione rigorosamente italiana, considerati tra le migliori essenze del mondo. Si arriva poi a sentori di frutta ed erba appena tagliata, piante aromatiche, menta, fiori di arance amare che sanno di mare, di Mediterraneoper tornare sulle nostre coste meridionali. Note frizzanti di agrumi, limoneti, bergamotti, magnolie, fichi: a cosa non pensare se non alla lussureggiante natura italiana?

Aromi per profumi insoliti

Oltre i giardini, la frutta e le erbe, anche la vita domestica di ogni giorno rivela però piste olfattive interessanti. Uno studio presentato a fine agosto a Denver, Stati Uniti, dalla American Chemical Society ha dimostrato l’importanza degli aromi e della componente olfattiva anche nel cibo. E non in un cibo qualunque: si tratta del cioccolato, originalmente noto solo sotto forma di bevanda dall’inconfondibile quando irreplicabile aroma. Oggi questo misterioso mix di odori sembra essere finalmente stato mappato. Quello che appare a conclusione dello studio sensomico è che non è in realtà un’unica sostanza a creare l’aroma, quanto un miscuglio che, testato dai ricercatori, è risultato vincente. E piuttosto bizzarro. Patatine fritte, carne cotta, pesche, miele, grasso di manzo, cavolo cotto, terra, cetrioli e sudore umano, questo il bouquet che si nasconde dietro una barretta di cioccolato. Ingredienti inattesi e strani, ma che ancora una volta concorrono a creare la magia di un profumo da donna assolutamente unico.

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