| Profumo di Mac Book Pro

Profumo di Mac Book Pro

Ma che buon profumo! Cos’è?” “Profumo di Mac Book Pro”. Non è uno scherzo! Quante volte vi sarà capitato di chiedere ad una vostra amica o ad un vostro amico quale profumo sta usando? Sicuramente molte. Rispondere che si tratta di una speciale fragranza che ricorda un prodotto Apple appena scartato non è da tutti però. Se siete appassionati del mondo Apple sarete felici di questa nuova stranezza, in più se vi concentrate bene vi tornerà sicuramente in mente quel particolare profumo, misto a gioia, tipico di un prodotto Apple nuovo nuovo.

Una richiesta particolare direttamente dall’Australia

Greatest Hits è un collettivo di artisti con base a Melbourne, in Australia. Tra le fila del collettivo in questione troviamo Gavin Bell, Jarrah de Kuijer e Simon McGlinn.

Profumo di MacBook Pro

Profumo di MacBook Pro

La stravagante richiesta arriva proprio da questi giovani artisti, che hanno contattato l’azienda Air Aroma per chiedere di realizzare una particolare fragranza, assolutamente unica nel suo genere, da utilizzare durante una loro mostra in preparazione.

La richiesta giunta all’Air Aroma era sicuramente unica nel suo genere, gli artisti chiedevano infatti di poter realizzare un aroma simile in tutto e per tutto al particolare odore tipico di un prodotto Apple aperto per la prima volta.

Scartando un prodotto Apple per la prima volta si percepisce effettivamente un profumo particolare, che in genere rimane impresso (ve lo possiamo confermare in prima persona anche perché stiamo scrivendo quest’articolo direttamente da un dispositivo Apple), gli estimatori della Mela più famosa al mondo potranno senza dubbio confermarvi quanto vi stiamo dicendo, e crediamo potrebbero riconoscere ovunque questa particolare profumazione.

La realizzazione del profumo di Mac Book Pro  

L’aroma che è stato creato per il collettivo di artisti comprende l’odore del foglio di plastica che avvolge la scatola del prodotto, il tipico inchiostro utilizzato sul cartone, l’odore dei componenti di plastica e di cartacee si trovano all’interno della scatola, e naturalmente l‘odore dell’alluminio che riveste il laptop appena uscito dalla fabbrica.

Scartare un MacBook Pro

Scartare un MacBook Pro

La realizzazione di questa particolare profumazione è stata preceduta da una riunione iniziale con il collettivo di artisti. In questa occasione l’azienda ha cercato di comprendere quale fosse il concetto da sviluppare per la realizzazione del profumo, e soprattutto quali fossero gli effetti desiderati dagli artisti. Stabiliti questi primi punti fondamentali il passo successivo è stato quello di definire gli ingredienti da utilizzare per realizzare la particolarissima fragranza.

Si è trattato di una richiesta davvero inusuale, proprio per questo motivo l’azienda creatrice si è dovuta rivolgere ai maggiori esperti di profumazione presenti nel sud della Francia, in modo tale da poter ottenere importanti campioni di aromi di colla, plastica, gomma e carta.

Miscelando sapientemente gli ingredienti i designer dalla Air Aroma hanno elaborato la fragranza, realizzando inizialmente un certo numero di campioni utili per testare e calibrare la fragranza fino all’ottenimento di un profumo il più possibile simile alla richiesta degli artisti. Dopo varie prove e vari test il risultato ottenuto è stato inviato in Francia e confrontato con estrema cura con l’effettivo odore di un prodotto Apple appena scartato. Ottenuta l’approvazione il nuovo profumo è stato inviato agli artisti.

Un profumo come parte integrante di una mostra

La particolare fragranza ottenuta è stata poi diffusa per l’intera durata dell’esposizione del collettivo di artisti tenutasi a Melbourne. La fragranza era parte integrante della mostra intitolata “The facto Standard” ed è stata realizzata solo per questa specifica occasione, non è quindi – purtroppo – in commercio. Onestamente ci dispiace non sia possibile reperire da nessuna parte il “profumo di Mac Book Pro”, anche perché siamo piuttosto sicuri del fatto che troverebbe sicuramente un gran numero di estimatori, certamente tra gli appassionati del mondo Apple dichiarati ma non solo.

Vedremo cosa dice il mercato. Se trovassimo fra qualche mese questo profumo sugli scaffali delle migliori profumerie del mondo non ci stupiremmo per niente!



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