| A Torino aprirà il Museo del Risparmio

A Torino aprirà il Museo del Risparmio

Il Museo del Risparmio è stato appena presentato al Salone del Libro di Torino. Si tratta di un nuovo progetto culturale promosso da Intesa Sanpaolo, un museo assolutamente unico nel suo genere. L’apertura al pubblico delle sale espositive è prevista a fine maggio, la sede del museo sarà la città di Torino.

Capire il Museo del Risparmio

Il museo del risparmio nasce dalla volontà di Andrea Beltratti, Presidente del Consiglio di amministrazione di una delle banche storiche per eccellenza che vede proprio la sua sede nel capoluogo sabaudo e curatore del museo stesso. Ed è proprio Beltratti che vuole sottolineare che la realizzazione di questo museo non ha nulla a che fare con una mera operazione di marketing a favore di Intesa Sanpaolo.

Il Museo del Risparmio

Il Museo del Risparmio

Il Museo del Risparmio aprirà al pubblico il 24 Maggio 2012. Ma cosa potremo vedere al suo interno? Per prima cosa si potrò apprendere qualche importante informazione storica sul mondo dell’economia: dal baratto al passaggio alla moneta, dai primi “usurai” dell’antica Roma fino alle Banche Fiorentine, per poi passare alla crisi del ’29, per ritrovare l’Ecu e provare a capire l’Euo, si tratterà di un rapido viaggio – ma necessario – attraverso i mutamenti storici dell’economia.

Oltre alle informazioni note più o meno a tutti non mancheranno le curiosità: per esempio se vi parliamo di bolla speculativa è facile pensare a quella che nel 2000 ha investito il mondo dell’informatica. Ma in quanti conoscono la “Tulipmania”, cioè una bolla speculativa che ha investito il mercato dei bulbi dei tulipani nel 1600? Al museo del Risparmio si potranno scoprire anche queste interessanti curiosità sul mondo dell’economia.

Al Museo del Risparmio non si racconterà solo la storia. La parte più importante della visita sarà incentrata sulla “pratica”. L’interazione sarà alla base di questo museo: inoltre grazie a casi concreti si potrà imparare qualcosa proprio a proposito del risparmio.

La sede del museo

Per la creazione degli spazi espositivi del Museo del Risparmio Intesa Sanpaolo ha messo a disposizione 600 metri quadrati della sua storica sede situata in Via San Francesco d’Assisi a Torino. Nello stesso luogo nel 1519 era ospitato il primo “Monte di Pietà”.

Museum of American Finance - Il modello Americano

Museum of American Finance - Il modello Americano

Per la realizzazione di questo museo i progettisti hanno preso spunto dal Museum of American Finance di New York, situato a Wall Street, cuore pulsante della finanza americana. All’interno del museo americano è possibile conoscere la storia del dollaro, delle banche, e sapere qualcosa in più sul complicato mercato finanziario.

Il museo di Torino, secondo il presidente del consiglio di amministrazione Beltratti, sarà differente: “Noi vogliamo creare qualcosa di meno tradizionale e più coinvolgente”.

Ed è proprio per questo motivo che il museo sarà così articolato:

  • Sala storica: in questo luogo verranno ricostruiti alcuni momenti storici dell’economia e della finanza mondiale e si incontreranno personaggi rappresentativi di tali situazioni.
  • Sala letteratura: qui si troveranno autori e protagonisti della letteratura mondiale. Questi personaggi si presteranno ad interviste “impossibili” in tema di risparmio.
  • Sala tematica: dedicata alla conoscenza dei prodotti finanziari e alle diverse soluzioni possibili.
  • Sala cinema: dedicata a proiezioni di filmati.
  • Sala attiva: qui si può giocare e sperimentare attraverso un tavolo multisensoriale, sarà inoltre possibile interagire con altri fruitori del museo e con avatar virtuali.

Perché realizzare un Museo del Risparmio

La volontà di realizzare un Museo del Risparmio è una proposta davvero originale. La missione di questo museo è didattica, ma vuole andare al di là dell’offerta scolastica in grado di offrire normali strumenti metodologici.

La volontà di questo museo è più pratica, si vuole infatti quella di aiutare il pubblico a fare buone scelte finanziarie, migliorandone in primo luogo i comportamenti finanziari.

Intesa Sanpaolo e Museo del Risparmio

Intesa Sanpaolo e Museo del Risparmio

La scelta di Torino si inserisce invece nella volontà di riaffermare nuovamente il forte legame tra Intesa Sanpaolo e il capoluogo sabaudo. Come sempre in questi casi si tratta di una scommessa, ma la città ha tutte le carte in regola per far diventare questo museo un vero e proprio luogo di interesse nazionale. “Un altro tassello nella vocazione sperimentale della città” ha commentato il sindaco di Torino Piero Fassino.

Il Museo sarà aperto dal lunedì alla domenica. Il giorno di chiusura sarà il martedì. Il costo del biglietto sarà di otto euro.



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